Cosa vedere a Vicenza? qualche ispirazione di visite!

Vicenza, splendida città d’arte, nota in Italia come “città del Palladio” sorge alle pendici del Colli Berici. Vicenza è adagiata su una pianura, a metà strada tra Padova e Verona. Se vi state chiedendo cosa vedere in Veneto, non perdetevela!  In centro città, la vostra visita non può che passare dalla Basilica Palladiana, dal teatro Olimpico, la torre Bissara, Parco Querini, i giardini Salvi, la cattedrale di Santa Maria Annunciata, il monte berico ed il monte di pietà. Poi ci sono i palazzi, le ville Venete come la Rotonda o Valmarana ai nani, meraviglie artistiche di una città, patrimonio mondiale dell’Unesco. 

Visitare Vicenza significa fare un viaggio alla scoperta delle opere del Palladio, l’architetto che qui progettò la maggior parte dei lavori nel tardo rinascimento. La città offre al visitatore tantissime opportunità di immergersi nell’arte, nella storia e nelle tradizioni più vive; ma non dimentichiamo tutta la provincia da Vicenza, ricca di attrattivi da non perdere, Bassano del Grappa, Asiago, Schio, i monti Berici, ecc

Il team di Vivovenetia vi porta a scoprire tutte le bellezze di questa provincia veneta!

 

Visitare Vicenza: scoprire il centro storico

Vicenza è una delle città più belle ed eleganti del Veneto, con i suoi monumenti e le sua storia non farà altro che stupirvi.

Il vostro itinerario potrebbe iniziare da Piazza castello, poi Corso Palladio, per arrivare infine in Piazza dei Signori, il simbolo della città. E’ il punto di ritrovo dei vicentini per una veloce colazione al bar, per l’affollato mercato o semplicemente per prendere uno spritz. Una volta assaporato l’atmosfera dellla piazza, si parte direzione Teatro Olimpico, il teatro coperto in muratura più antico del mondo. Di fronte, troverete Palazzo Chiericati che ospita le civiche collezioni d’arte e in particolare la Pinacoteca Civica, le cui opere spaziano dal XIV al XX secolo, la chiesa di Santa Corona……

Le cose de vedere a Vicenza sono davvero tante! Ora addentriamoci nella figura del personaggio più noto a Vicenza!

Palladio Vicenza: le opere principali

Vicenza è la città dove il genio di Andrea Palladio ha maggiormente lasciato il segno. Tale fu la fama del celebre architetto che le famiglie e le istituzioni vicentine sembravano fare a gara nel ‘500, per affidargli cantieri. Si può quasi dire che la città fu fatta a sua immagine. Affidatevi a una guida turistica per scoprirli tutti in un entusiasmante itinerario guidato. Partiamo dal cuore di Vicenza, parliamo della Piazza dei Signori nel pieno centro della città di Vicenza.

La basilica palladiana

Da un lato troviamo la Loggia del Capitanio opera di Palladio, il Palazzo del Monte di Pietà e la Chiesa di San Vincenzo. A dominare la piazza, c’è la Basilica Palladiana e la torre Bissara. Sul lato minore della piazza sorgono le due colonne dedicate alla Serenissima, a seguito della dedizione della città di Vicenza a Venezia. La Basilica sorge sul lato lungo di Piazza dei Signori, proprio al centro della città di Vicenza, ed è un edificio dalla lunga storia. Inizialmente, infatti, la Basilica era in realtà il Palazzo della Ragione

Il teatro olimpico

Il teatro olimpico è uno dei più bei teatri al mondo, senza ombra di dubbio! Il primo esempio di teatro stabile moderno, basato su uno degli ultimi progetti di Andrea Palladio datato 1580, anno della morte del celebre architetto. Fu commissionato dall’Accademia Olimpica fondata anche dall’architetto stesso e inaugurato nel 1585. Il progetto venne portato avanti dal figlio di Palladio e dall’allievo Vincenzo Scamozzi.

Corso Palladio

Si tratta del corso principale che attraversa Vicenza. Ricalca perfettamente il decumano, la strada principale su cui si articolavano le città degli antichi Romani . Intitolato al cittadino più illustre, Andrea Palladio, il corso è ricco di importanti edifici storici come palazzi signorili, chiese, torri medioevali, negozi, caffè e le tipiche osterie . Sul corso poi si affacciano tutte le altre vie che conducono a perdersi e ammirare la città di Vicenza per scoprirne i suoi luoghi più segreti e affascinanti. Da visitare sia di giorno che di sera per rimanere ammaliati dalla città!

 

Cosa fare a Vicenza?

Le cose da fare a Vicenza sono tante! Per vedere le nostre proposte dettagliate, cliccate sul link! Non scordiamoci che Vicenza è molto di più del solo centro storico. Subito nei dintorni si possono visitare le ville del Palladio, gioielli di unica bellezza: villa ai Nani e la Rotonda. La villa ai nani, chiamata così per le statuette sui muri del giardino, è celebre per lo straordinario ciclo di affreschi di Giambattista Tiepolo e del figlio Giandomenico.

La rotonda si basa su una simmetrica costruzione a pianta quadrata, con quattro pronai ionici sulle fronti. Capolavoro del Palladio e uno dei simboli della Vicenza rinascimentale e rimanda al Pantheon di Roma.

Se volete invece provare una specialità locale, non potete mancare la grappa! Se siete amanti della gastronomia non potete proprio perdervi le tante sagre che si organizzano durante l’anno a Vicenza e provincia. Baccalà alla Vicentina, la sopressa vicentina dop,  il broccolo fiolaro di Creazzo, il radicchio rosso di Asigliano, la ciliegia di Marostica, l’asparago di Bassano, i bigoli con l’anatra, il tartufo nero dei berici. Avete già l’acquolina in bocca vero?

Bassano del grappa cosa visitare?

Bassano del grappa è una tipica cittadina veneta medievale. Situata ai piedi del monte Grappa, Bassano è molto ricca dal punto di vista della storia e della cultura. I luoghi più importanti da non perdere sono il Ponte di Bassano, il Museo degli Alpini, il Castello degli Ezzelini, il Museo civico, la Chiesa di San Giovanni, la Torre civica.

Bassano del grappa è la capitale del distillato italiano più famoso: la grappa! 

Nel cuore della città di Bassano si trova il museo della grappa Poli nell’antico palazzo delle teste. All’interno del museo viene spiegato il procedimento che spiega come nasce la grappa e per gli amanti c’è la possibilità di degustare e di acquistare le diverse tipologie del distillato nello showroom del museo. Attenti a non assaggiare troppo!

Cosa vedere a Vicenza e dintorni 

Noi vi consigliamo senz’altro di uscire dal centro storico per scoprire il territorio circostante. Alla domanda Cosa vedere a Vicenza e dintorni?, vi diamo qualche spunto ma vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato al link. Qua vi parliamo di una piccola chicca. Avete già sentito parlare del Buso della rana? Questa grandiosa cavità carsica forma  un incredibile labirinto di oltre 28 chilometri di gallerie situato nel Comune di Monte di Malo in provincia di Vicenza. Si tratta della più estesa grotta ad unico ingresso presente in Italia formatasi nel corso di alcuni Milioni di anni. Pronti per un’escursione all’interno della grotta?

Il romanticismo dei colli berici

La zona dei colli berici è ricca sia nel paesaggio che nella cultura,  il luogo perfetto per gli sportivi che possono praticare attività come il trekking, bicicletta, arrampicata e tanto altro!

Asiago, una destinazione di montagna molto coccola 

E’ una delle località di montagna tra le più amate del veneto. Se le Dolomiti tolgono il fiatto, Asiago ti riempie di ossigeno! Con il suo altipiano molto dolce, offre un panorama incantevole. Da non perdere una visita al caseificio Pennar dove si produce il formaggio Asiago dop, il re dei formaggi vicentini! E il luogo privilegiato per lo sci di fondo d’inverno con un’area molto estesa. Ideale per gli amanti della natura, è ideale d’estate per andare in mountain bike. Noi vi consigliamo l’elettrica se non siete tanto allenati!

Montagna Vicenza

Per chi è alla ricerca di momenti di autentico relax, per chi ama lo sci, la neve e le avvolgenti atmosfere invernali, Tonezza del cimone e Recoaro Terme rappresentano una meta ideale. Tonezza del Cimone, offre la possibilità di esplorare con gli sci  paesaggi caratterizzati dall’inconfondibile bellezza grazie alle montagne dello Spitz, del Toraro, del Campomolon, e del monte Cimone, teatro della Grande Guerra. Per lo sci nordico famosa è la località di Pontara. Il vicino Altopiano dei Fiorentini accontenta invece chi preferisce lo sci da discesa, che comprende anche uno snowpark dedicato alle acrobazie con la tavola. 

Per chi vuole aggiungere un po’ di relax alla propria vacanza, ecco Recoaro Terme, rinomata località per le sue acque curative, situata ai piedi delle Piccole Dolomiti. La frazione Recoaro Mille invece, offre impianti di risalita e piste da discesa adatte a tutti. 

Da menzionare sono sicuramente il ponte tibetano e la strada delle 52 gallerie. Il primo di realizzazione recente è diventato presto una delle maggiori attrazioni del Pasubio.  L’opera è stata costruita nel comune di Valli del Pasubio, perché una frana ha interrotto per anni il collegamento più breve tra il Pian delle Fugazze e il rifugio Campogrosso, entrambi in territorio trentino. Lungo più di 100 metri e sospeso nel vuoto a trenta metri d’altezza, il ponte è stato realizzato interamente in acciaio e dotato di corde antivento per limitarne le oscillazioni. Per raggiungerlo si può fare una piacevole camminata partendo dal passo Pian delle Fugazze, dove è consigliabile lasciare l’auto.

La strada delle 52 gallerie è una mulattiera militare costruita durante la prima guerra mondiale sul massiccio del Pasubio, nell’Italia nord-orientale. La strada si snoda fra Bocchetta Campiglia e le porte del Pasubio attraversando il versante meridionale del monte, caratterizzato da guglie, gole profonde e pareti rocciose a perpendicolo. Oggi è meta di escursionisti e visitatori.

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