Artigianato a Venezia: un binomio con origini antichissime. La città di Venezia ha permesso nei secoli lo sviluppo di molteplici attività artigianali, di cui oggi, purtroppo, ne sopravvivono solamente alcune, che formano un patrimonio artistico da proteggere e preservare.
Quindi ti portiamo alla sua scoperta. E perché no? Anche per fare un po' di shopping a Venezia di oggetti fatti rigorosamente a mano. Vetro di Murano, profumo, maschere in cartapesta, lavori in oro, costruzione in gondola. Allontanatevi da Piazza San Marco e perdetevi nei vicoli!
In questa pagina ti raccontiamo un po' di cose sull'artigianato veneziano. Troverai un bel po' di spunti per scegliere un corso creativo, visitare un laboratorio artigianale e partire con una guida per scoprire le botteghe del centro storico. Se invece cerchi l'elenco completo dei corsi creativi, clicca qui sotto.
Artigianato Venezia: le origini
Lo sviluppo dei vari manufatti e delle lavorazioni artigianali che hanno resto celebre Venezia, è stato favorito dalla particolare posizione geografica della città; basti pensare ai contatti diretti con l’Oriente da parte dei veneziani attraverso la Via della Seta, percorsa da carovanieri e mercanti.
Dei gloriosi fasti dell’artigianato di Venezia rimane traccia ancora oggi nella toponomastica locale, come si vede nel nome di alcuni di calli nei pressi del Mercato di Rialto e di San Marco:
- calle dei Fabri;
- calle del Tentor;
- calle dei Boteri;
- calle dei Saoneri;
- calle della Frezaria.
Puoi trovare traccia degli antichi mestieri anche presso le antiche Scuole, nelle quali operavano le confraternite, come i Batiloro a San Stae, i Calagheri (calzolai) a San Tomà e il Lugangheri (salumieri) alle Zattere.
Artigianato Venezia: il Merletto di Burano
Il merletto o piccoli merli, deriva dall’imitazione delle merlature delle cinta murarie medievali, ma si ritiene che la tecnica a trama complicata sia stata presa in prestito dalle reti da pesca, per poi essere rivista in chiave ornamentale. A questo tipo di arte erano dedite nobildonne, giovani fanciulle, monache dei conventi e le popolane (merlettaie), che affinando sempre di più la loro tecnica riuscirono a ottenere opere in grado di battere la concorrenza fiamminga, inglese e francese.
Artigianato Venezia: il Vetro di Murano
Il termine “vetro” risulta riduttivo, questo è solamente la materia prima, perché ciò che viene creato sull’ isola di Murano è vera e propria arte. Passeggiando per l’isola potrete rendervi conto della bravura dei maestri del vetro e di cosa siano in grado di realizzare. Quest’arte iniziò a svilupparsi attorno al XIII secolo proprio a Venezia, ma fu trasferita a Murano a causa delle fornaci utilizzate durante la lavorazione; soventi erano, infatti, gli incendi che divampavano dalle fornaci e mettevano a repentaglio la città. Per approfondire la storia di questo mestiere direttamente sull'isola partecipa ad un tour con una guida locale.
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Artigianato veneziano: i maestri del ferro
Gli artigiani di Venezia erano (purtroppo dobbiamo usare il passato), molto conosciuti per le loro opere in ferro battuto. Questo mestiere nel corso dei secoli ha avuto sempre meno richieste di committenza perciò è andato progressivamente scomparendo. A Venezia i favari (fabbri) erano figure importantissime nella città, fondamentali per l’economia stessa, in quanto gran parte degli altri artigiani si serviva di strumenti prodotti appunto dai fabbri.
Con l’espansione del ‘400 sulla terraferma iniziarono i problemi per gli artigiani veneziani, poiché nelle zone di Brescia e Trento erano presenti fabbri altrettanto bravi, ma che avendo a disposizione ricchi giacimenti di carbone riuscivano a contenere maggiormente i prezzi. In più quelli di Trento risentivano positivamente delle influenze dei colleghi tedeschi, veri e propri artisti insuperabili nella lavorazione del ferro.
Così a partire dal ‘700 il ferro battuto iniziò ad essere impiegato più per finalità decorative che per necessità ed il mestiere a Venezia iniziò a decadere, complici gli artefatti provenienti da fuori, venduti ad un prezzo inferiore a parità di qualità.
Altri corsi di artigianato veneziano
OItre ai mestieri di cui ti abbiamo parlato in questa pagina, a Venezia ci sono numerosi altri corsi di artigianato veneziano che racchiudono un universo di sapere.
Qui sotto trovi qualche altro suggerimento.
Artigiani di Venezia: mestieri in pericolo
Certi mestieri, che per secoli sono stati la spina dorsale dell’economia veneziana, continuano oggi ad esistere grazie a pochi irriducibili artigiani, ma anch’essi si trovano in balia di quelle che sono le logiche del turismo di massa. Questo ha provocato un appiattimento della qualità dei prodotti e tutt’oggi assistiamo al proliferare di numerosi negozi che vendono merce solo all’apparenza “Made in Italy”, tutta importata da da un Oriente low cost.
Nonostante ciò c’è chi, con coraggio, continua a svolgere il proprio mestiere secondo le tradizioni, utilizzando materiali di qualità, abbinandoli ad una vera e propria arte, unica nel suo genere.
Per tutti questi motivi è indispensabile dare visibilità, voce ed importanza a chi caparbiamente lotta contro tutto ciò che è di massa, perché è importante che una categoria come quella degli artigiani non scompaia, perché con loro scomparirebbe certamente anche un pezzo di Venezia stessa.
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Scopri le realtà artigianali veneziane che continuano a resistere:
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