A Venezia Turisti come devono comportarsi? Le 10 regole base

A Venezia turisti come devono vestirsi?

Come in ogni città, Venezia non è un’eccezione, è meglio vestirsi con abiti consoni alla stagione, ma soprattutto al buon costume. Specie d’estate, quando inizia a fare veramente caldo, dovrete resistere alla tentazione di gironzolare per la città a torso nudo oppure in costume. Per questo una delle cose essenziali da portare con sé è sempre una bottiglietta d’acqua, che potrete riempire nelle varie fontane presenti in molti punti della città.

Tuffarsi nei canali per sfuggire al caldo non è una soluzione molto vantaggiosa, l’acqua del canale non è pulita e vi “abitano” moltissimi batteri, in più si rischierebbe di provocare incidenti tra le numerose imbarcazioni che transitano ogni giorno nei vari canali.

L’acqua alta e` il problema per i turisti a Venezia?

Specie durante l’inverno diventa molto più probabile il suggestivo fenomeno dell’acqua alta, che costringe ad indossare un paio di stivali alti e camminare sulle passerelle disposte dagli addetti ai lavori.
La presenza di questi percorsi rialzati garantisce la viabilità pedonale di turisti ed autoctoni, tenere sempre la destra ed evitare di fermarsi improvvisamente sulle passerelle vi garantiranno il minor disagio possibile ed un sorriso dei veneziani vedendovi alle prese con questo curioso fenomeno.

La quiete pubblica

Come in ogni altra città, anche a Venezia, dopo le 23 bisogna limitare i propri rumori ed abbassare il tono di voce per non disturbare troppo i sonni dei cittadini veneziani.

Se vi trovate a passeggiare per le calli veneziani, inebriati dalle ombre de vin bevute durante il vostro bàcaro tour, cercate di non fare troppi rumori durante la vostra camminata al chiaro di luna.

Camminare a Venezia

Appena arrivati a Venezia vi renderete subito conto di quanto viva ed in fermento la città sia, con migliaia di persone, tra residenti e turisti, che letteralmente invadono le calli della città. Per evitare scontri frontali dietro l’angolo, oppure code inopportune in calli strette o ponti affollati, sarebbe sempre bene tenere la destra così da lasciare libero il passaggio per il flusso di traffico inverso e dare modo a chi, con passo più veloce, voglia superare le file immobili di persone.

Quelle persone che vedete sbuffare, un po’ affannate e di fretta, beh quelli sono proprio i veneziani.

Venezia: Il pranzo al sacco e` possibile?

Un panino è senz’altro il pasto più comodo in vista di una giornata a Venezia, ma quando avvertirete il senso di fame ricordatevi di utilizzare le panchine. In ogni campo sono presenti insieme a fontanelle di acqua potabili e bidoni dell’immondizia in cui smaltire i propri rifiuti.

Tenete bene a mente che nella zona di Piazza San Marco vige una regola per cui non è possibile consumare cibo.

Venezia: turisti dove buttano i rifiuti?

Sono numerosi gli spazi in cui smaltire i propri rifiuti, ricordatevi sempre di utilizzarli e contribuire così a mantenere pulita Venezia. Chewin-gum e mozziconi di sigaretta non sono eccezioni ed anche questi vanno gettati negli appositi bidoni.

Nel caso soggiornaste in un appartamento in città ricordatevi che il servizio di nettezza urbana è attivo dal lunedì al sabato, vi basterà semplicemente lasciare il sacchetto vicino all’uscita del palazzo. Al lunedì, mercoledì e venerdì viene ritirata la carta, mentre al martedì, giovedì e sabato la plastica, il vetro e l’alluminio. I rifiuti indifferenziati vengono smaltiti invece tutti i giorni, esclusa la domenica.

Venezia: turisti Non devono dare da mangiare ai piccioni

Quante foto abbiamo visto di turisti contentissimi nel dare da mangiare ai piccioni in Piazza San Marco perennemente affamati? Migliaia. Ebbene in realtà non si dovrebbe nutrire questi volatili, essi infestano Venezia e portano con sé sporcizia e malattie, motivi in più per evitare di dare loro le briciole dei vostri panini.

Per quanto simpatici possono essere i piccioni – in realtà deturpano la città e potrebbero risultarvi ancor meno simpatici, quando camminando, questi con tempismo perfetto centrano la vostra spalla con… Beh ci siamo capiti!

I mezzi di trasporto a Venezia per i turisti

Se non ci si sposta a piedi a Venezia ci si sposta con i famosi mezzi pubblici –  vaporetti, veri e propri bus acquatici che, oltre ad attraversare il Canal Grande, connetto il centro storico della città con le isole limitrofe.
A bordo ci sono alcune regole, suggerite in primis dal buon senso, che andrebbero rispettate, come ad esempio quella di poggiare a terra il proprio zaino o borsa per occupare meno spazio possibile, infatti talvolta i vaporetti sono molto affollati. Altra buona norma è quella di non sostare davanti all’uscita/entrata per non bloccare il flusso di persone che scende e poi sale. Per quanto riguarda invece le valigie vere e proprie a bordo sono adibiti appositi spazi per queste, in modo da non intralciare il passaggio di nessuno.

Commercio abusivo e merce contraffatta

Acquistando merce contraffatta da venditori abusivi non solo si commette un reato, ma si mette a rischio la propria salute vista la mancanza di controlli su tali oggetti, ma in più si danneggia il sano commercio e quel cuore pulsante che è l’artigianato veneziano.

Evitate di acquistare borse contraffatte o piccoli souvenir di dubbia provenienza ed autenticità, farete così un favore a voi stessi, ma soprattutto alla città.

Capitolo graffiti ed affissioni

Venezia è sinonimo di arte e cultura, ci sono regole che vietano l’imbrattamento di muri, che potrebbero anche appartenere anche a palazzi storici e d’interesse culturale.
La città accoglie milioni di turisti, ma per renderla migliore è necessario rispettarla, una foto è un segno abbastanza tangibile del vostro passaggio, non c’è assolutamente bisogno di rischiare di deturpare la città con qualche scritta inopportuna.

Per quanto riguarda le affissioni nella città sono adibiti appositi spazi pubblici utilizzabili da chiunque per appendere i propri annunci. In caso aveste questa necessità potrete usufruire tranquillamente di questi spazi senza infrangere alcuna norma.

Attenersi a queste 10 regole significa amare e rispettare Venezia, guadagnarvi la gratitudine di chi la abita, ma soprattutto vi eviterà spiacevoli eventuali sanzioni che possono arrivare a 500€, ma anche a 7000 nel caso si acquistasse merce contraffatta.

Ora che siete a conoscenza di questo decalogo avete tutte le carte in regola per essere un visitatore virtuoso della città, essa stessa ed i suoi abitanti vi saranno immensamente grati.

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