Le più belle isole di Venezia da visitare nella Laguna Sud

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Un equilibrio di terre emerse ed acqua, la laguna di Venezia è un ambiente straordinariamente ricco di vita, di immagini quasi pittoriche e di possibilità. Sì, esatto, di possibilità innumerevoli per come passare il vostro tempo libero. Murano, Burano e Torcello sono già arrivate al grande pubblico, rendendole ormai piuttosto stravolte dal turismo di massa… ma le isole di Venezia da visitare sono moltissime. Non tutte abitate, non tutte grandi, non tutte uguali, ma tutte raggiungibili solamente in barca, meglio se tradizionale. 

Scoprite qui le più belle isole della Laguna Sud di Venezia: quali sono, cosa vedere e come raggiungerle!

Laguna Sud di Venezia: come visitare le isole?

Isole della Laguna Sud Venezia da visitare

L’unico modo per visitare le isole della Laguna Sud di Venezia è con un’imbarcazione privata: la maggior parte di questi luoghi infatti sono disabitati e non raggiungibili con i traghetti del trasporto pubblico.

Per vostra fortuna, ci sono tantissimi tipi di imbarcazioni private che si possono usare per andare a visitarle. Per salirvi a bordo, potrete unirvi a uno dei tanti tour delle isole che vengono organizzati durante l’anno, oppure noleggiarne una per l’occasione.

Da non sottovalutare infine, l’opportunità di prenotare un servizio di taxi acqueo privato, che potrete eventualmente dividere con i vostri compagni di viaggio.

I nostri suggerimenti per visitare le isole!

Salpa a bordo del Bragozzo

Una tra le più belle esperienze che vi consigliamo è il bragozzo: un’imbarcazione tradizionalmente usata dai pescatori con vela al terzo. È possibile effettuare diversi tour con visita alle isole, pranzo e guida.

Tour isole Venezia con Bragozzo

Noleggia una barca con conducente

Un’altra possibilità è quella di noleggiare una barca per visitare liberamente le isole di Venezia. Potete scegliere tra diversi modelli, adatti a tutte le necessità: l’ideale per una giornata tra le isole!

Barca nella Laguna di Venezia

Scopri la Laguna a colpi di remi

Perché non partire per una bella gita naturalistica in kayak? È il metodo ideale per scoprire le isole, stando a contatto con la natura e visitandole da un punto di vista alternativo e sostenibile! Scopri le escursioni con guida tutto l’anno!

Kayak nella Laguna di Venezia

Sfrutta la comodità del taxi acqueo

Sono il metodo più facile e veloce per muoversi in Laguna, inoltre sono molto comfortevoli e divertenti! Infatti, grazie all’apertura posteriore, potete godervi il panorama, mentre sorseggiate un aperitivo in compagnia!

Taxi acqueo sulla laguna

Isole di Venezia da visitare: cosa vedere?

Gita in barca laguna Venezia

Le isole della Laguna Sud di Venezia offrono un panorama maestoso e opulento, che vi porterà a visitare un luogo ancora incontaminato.

Se dovessimo tracciare un itinerario con partenza da Venezia, potremmo iniziare costeggiando la città nel suo versante nord, qui incontrereste a destra i profili di edifici importanti come Sant’Alvise, la Madonna dell’Orto, il Casin degli Spiriti e la Scuola Grande di San Marco (ora sede dell’Ospedale Civile) mentre alla nostra sinistra avremmo sullo sfondo l’isola di Murano e l’eleganza dell’isola di San Michele con i suoi alti cipressi verdi.

Arrivando all’estremità dell’isola, la cinta muraria e le torri dell’Arsenale inavece saranno un vero colpo d’occhio che infrange il blu del cielo con ricami rossi e bianco. E da qui all’isola della Certosa è solo questione di un canale: sembra quasi incredibile trovare un’oasi verdeggiante e così serena ad appena 500 metri da Piazza San Marco!

Potrete fermarvi qui per visitarla, oppure ripartire allavolta della successiva isola di Sant’Andrea, per fare qualche foto su un panorama davvero mozzafiato. Siamo giusto alla bocca di porto più importante della Serenissima: davanti a noi il Lido di Venezia con il suo forte San Nicolò; a sinistra il diradarsi nella laguna nel mare; a destra il bacino San Marco.

Qui, potrete visitare il forte Sant’Andrea oppure, lasciarvi andare ad una mezz’oretta di meditazione ed ascoltare il vostro ritmo unito a quello della natura. 

Ma questo non è tutto, c’è molto ancora da vedere nella Laguna Sud! Lanciate un’ltimo sguardo sul bacino San Marco e sul Lido e vi ritroverete a sorpassare una dietro l’altra le isole di San Servolo, San Lazzaro degli Armeni, San Clemente e Sacca Sessola.

Un’altra isola che potrete ammirare è quella di Santo Spirito, la cui interessante storia inizia nel XII sec. Il vostro itinerario potrà proseguire osservando dall’esterno l’isola di Poveglia, che non è possibile visitare.

La storia di Poveglia risale addirittura all’epoca romana, ma sono le sue recenti storie di fantasmi ad averla resa celebre negli ultimi anni: sono le anime tormentate dell’ex lazzaretto o dell’ex manicomio ad abitare ancora l’isola? 

Sulla via del ritorno, non lasciatevi mancare la vista della Giudecca, che vi riporterà lo sguardo su un panorama nuovamente abitato e monumentale illuminato dal tramonto serale!

Isole della laguna di Venezia

Le isole della Laguna Sud di Venezia!

Isola di Sant’Andrea Venezia: il forte militare che veglia su Venezia 

L’isola di Sant’Andrea è un piccolo fazzoletto dalla connotazione militare: situato in un punto d’accesso strategico, il suo forte venne edificato fra il XV e XIV secoli più con  una funzione dissuasiva che non protettiva vera e propria.

I cannoni infatti spararono davvero una sola volta per fermare l’entrata di una barca dell’esercito napoleonico: l’attacco ebbe il suo effetto, ma Venezia perse ugualmente l’indipendenza. 

Il forte inoltre veniva utilizzato come luogo di reclusione per personaggi scomodi per la Serenissima: Casanova, che qui venne obbligato nell’estate del 1743, ce la descrive non tanto quanto una vera prigione ma come un verdeggiante luogo di detenzione e sorveglianza.  

Isola di Santo Spirito nella Laguna di Venezia

Isola San Spirito Venezia: l’isola dei monasteri

La piccola isola di Santo Spirito entra nella storia nel 1140, a quando risalgono le prime notizie che la raccontano come sede dei Canonici Regolari. La sua connotazione religiosa prosegue con il passaggio di proprietà ai monaci Cistercensi prima e Eremitani poi. Questi ultimi si occuparono della ricostruzione della chiesa su progetto del Sansovino e tele di Palma il Vecchio e Tiziano (opere trasferite alla chiesa della salute a fine XVII sec quando l’ordine venne soppresso).

A seguire fu la volta dei frati Minori Osservanti, fino a quando Napoleone non fece di Santo Spirito presidio militare.  Divenuta polveriera durante la seconda guerra mondiale, risulta oggi disabitata in cui regna la natura spontanea.  L’isola di Santo Spirito può essere vista dall’esterno, ma non è possibile sbarcarvi per visitarla.

isola laguna venezia

Poveglia, l’isola dei fantasmi

La storia di Poveglia è di lunga data, potendo vantare i primi insediamenti all’inizio del V sec, all’epoca dunque dei primi insediamenti fra le isole della laguna da parte dei romani della terraferma in fuga dai barbari. Fu un centro abitativo e commerciale fiorente, fino al XIII secolo quando il suo declinare e da qui un lungo periodo di fortune e vicissitudine alterne. Segnaliamo solo un paio di date utili al nostro racconto. Nel 1793 Poveglia divenne il Lazzaretto Novissimo, ma a conti fatti si parla di una trentina di marinai stranieri segnati dalla peste nell’arco di quasi un decennio. Fino al 1968 fu un sanatorio e casa di riposo: non dovrebbe dunque stupire trovare una scritta che indichi psichiatria, padiglione dedicato ai pazienti affetti di disturbi psichiatrici.

Dunque, la nomea di isola infestata è piuttosto recente, nasce nel 2001 e Oltreoceano. Un prima troupe televisiva americana gira qui un reality, un reality dove una famiglia viene messa a confronto con realtà infestate. Nel 2016 è la volta di un gruppo di 5 ragazzi, che decidono di passare qui la notte (senza permessi) e chiedono soccorso perché intimoriti dai fantasmi, veri. Da qui all’arrivo di una seconda troupe televisiva statunitense il passo è stato breve e ancor più breve il tempo in cui il loro servizio divenne celebre: per il mondo oggi Poveglia significa fantasmi. Tuttavia, chiedendo a qualsiasi Veneziano scoprirete ben altri tipi di storie: le prime gite in barchino senza genitori, il primo bacio, le prime avventure alla Robin Crusoe, gran nuotate con la vista del Lido, i pic nic con musica a tutto volume (che tanto non ci sente nessuno).  Insomma, un’isola abbandonata, un’isola di nessuno, quindi un’isola di tutti. E da qui si apre l’ultimo capitolo, quello di Poveglia per tutti. Siamo ormai arrivati al nel 2014, quando l’isola viene messa all’asta a zero euro e così un gruppo di cittadini decide di unirsi ed acquistarla! Il loro gruppo si allarga fino a diventare un’associazione con migliaia di partecipanti che condividono il desiderio di mantenere l’isola a disposizione della cittadinanza e non vederla riconvertita in un hotel. Per ora, la vendita dell’isola è ancora bloccata, ma noi veneziani continuiamo ad andarci di tanto in tanto per tenerla pulita.

Tour delle isole della laguna nord di Venezia 

Avete visto quanta storia e avventure e misteri possiamo trovare anche in Laguna Sud? 

Certo, le famose Murano e Burano non sono mica da meno! Murano è conosciuta in tutto il mondo per il vetro artistico; Burano è invece nota per la lavorazione del merletto al tombolo, una tecnica antichissima che si tramanda di generazione in generazione. 

Ma ormai lo avrete capito.. visitare le isole per noi è ben altra cosa.. vogliamo davvero farvi vedere la laguna che viviamo, quella nascosta, quella ancora lontana dal turismo di massa, quella della valli da pesca e delle isole scomparse oltre Torcello. 

Seguite il nostro calendario eventi,  ma se siete un piccolo gruppetto e avete voglia di fidarvi di noi, raccontateci la vostra idea di viaggio: noi troveremo l’isola giusta che fa per voi! 

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