Cittadella fa parte delle antiche città murate in provincia di Padova, il cui centro storico è interamente circondato da una cinta muraria di forma ellittica d’origine medievale che si sviluppa per ben 1461 metri di circonferenza. Situata lungo la strada che collega Bassano del Grappa a Padova, è facilmente raggiungibile con mezzi propri o con il treno. Nella lista di cosa vedere a Padova e dintorni, Cittadella non può certo mancare!
Fondata nel 1220, la città venne fortificata su indicazione della vicina Padova a difesa del proprio territorio contro Vicenza e Treviso e per controllare meglio le attività dei signori locali.
Oggi, grazie ad un accurato restauro, è possibile provare l’esperienza unica di salire in cima alla cinta muraria sulla terrazza panoramica e percorrere tutto il Camminamento di Ronda, uno dei meglio conservati d’Europa… rivivendo così le atmosfere del medioevo!
Il camminamento di ronda di Cittadella

Iniziamo proprio dal Camminamento di Ronda, una vera e propria passeggiata nella storia. Il percorso comincia presso Porta Bassanese dove la Casa del Capitano con il suo allestimento medievale rievoca subito le atmosfere dell’epoca. Una volta saliti sulle mura, a 15 metri d’altezza, si nota subito l’antico impianto romano a scacchiera del centro urbano: un armonico palcoscenico in cui stretti vicoli si affacciano sulle vie principali e dove le vetrine colorate dei negozi si alternano alle facciate decorate degli edifici storici. Dall’alto è affascinate osservare la distesa di tetti di mattoni al cui centro si apre la piazza; qui si affacciano il Palazzo della Loggia, il Duomo e il campanile. Il cammino prosegue fra torri, torrioni, torresini, merletti. A metà percorso, presso Porta Padova, la splendida Torre di Malta, il punto più alto del camminamento, offre suggestivi scorci panoramici per gli amanti della fotografia. All’intreno della torre, troverete il Museo dell’assedio ed il Museo Archeologico che conserva una bella collezione di reperti dall’età del Bronzo fino al Rinascimento.
Una volta scesi dalle mura consigliamo una visita al Duomo e alla sua Pinacoteca dove sono conservati dipinti di importanti artisti del tempo. Oltre a questi due principali siti, ci sono altri bellissimi luoghi da visitare che vorremmo consigliarvi:
Teatro sociale di Cittadella

Da non perdere, per esempio, il Teatro Sociale, raffinatamente affrescato con fiori, amorini e figure allegoriche, la cui storia è sempre stata strettamente intrecciata alle vicende della città. É chiamato anche la piccola Fenice: ne curò le decorazioni lo stesso Francesco Bagnara che realizzò quelle della Fenice di Venezia, ma a Cittadella la capienza è di appena 200 posti a sedere! All’interno del teatro, potrete ammirare anche un grande lampadario di Murano, mentre la sua facciata è opera di Giuseppe Japelli, passato alla storia per avere realizzato il caffè Pedrocchi di Padova.
Le porte della città di Cittadella
In una città murata, non si può fare a meno di un tour delle sue porte. Pronti? A Nord si trova Porta Bassano, a Ovest Porta Vicenza, a Sud Porta Padova e a Est, infine, Porta Treviso. Noterete un fossato di acque sorgive attorno alla città, a funzione di prima difesa.. ma in epoca antica, fra questo fossato e la città, c’era anche un’area di sassi. Sapete perché? Per proteggere la città di notte! Ma come? Eh si, il rumore creato dal caminare sui sassi avrebbe svegliato chi difendeva la città. Ingenioso no?
- Porta Bassano: con una torre alta di 30 metri, è la porta più importante di Cittadella. La parte a Nord era quella meglio fortificata ed aveva un fossato per migliorare la sua difesa. Al suo interno, troviamo la Casa del Capitano, oggi sede dell’ufficio turistico. É proprio da qui che inizia il camminamento di ronda. Lo stemma di Padova (la croce rossa su un fondo bianco) e il carro dei carraresi sono ancora distintamente ben visibili e conservati sulla facciata della torre; s
- Porta Padova o Porta Padovana: é l’ingresso principale nel centro città. La torre di Malta accanto alla porta, la rende ben riconoscibile cosi come l’orologio, il carro dei Carraresi e lo stemma di Padova;
- Porta Vicenza: è l’ingresso ad ovest della città, con una torre di 25 metri e un sistema di triplice porte. Si riconosce anche per un affresco raffigurante la Crocifissione presente nella parte interna della torre.
- Porta Treviso: è l’ingresso ad Est, presenta con un’immagine dell’Annunciazione e dell’Incoronazione della Vergine.
Cosa fare a Cittadella?
Cittadella è una città molto dinamica e attenta alle esigenze di chi la visita. L’Ufficio Turistico di Citadella propone tutto l’anno moltissimi eventi dedicati a grandi e piccini, cittadellesi e ospiti.
In particolare VivoVenetia vi consiglia:

- Noleggiare una barca per navigare intorno alle mura. Com’è curioso osservare le mura passando dai 15 metri d’altezza del Camminamento all’insolita prospettiva che si ha a bordo della barca che naviga lungo tutto il fossato che circonda la cinta. Si puo fare l’intero giro delle mura con una barca a remi o a motore, portandola in autonomia. Il giro dura 40 minuti e la barca si noleggia al piccolo molo.

- Scoprire gli antichi Mestieri Medievali: é un’esperienzaper adulti, bambini e per tutta la famiglia, dove mettere alla prova le capacità creative con laboratori di miniatura, scrittura gotica, rilegatura, lavorazione delle pelli, creazioni con l’argilla e lettura dei codici antichi;
- Eventi musicali, visite guidate, musica e manifestazioni a tema medievale sia di giorno che di sera, in ogni periodo dell’anno;
- Escursione ai Parchi e alle Ville del Cittadellese, dove numerose attività didattiche all’aria aperta fanno conoscere ai più piccoli, giocando, il valore nascosto dei tesori della natura ed il rispetto per l’ambiente.
Non solo cosa vedere a Cittadella, ma cosa bere?

Oltre a cosa vedere a Cittadella, vi consigliamo sicuramente una sosta ristoratrice al Caffè Milano. Dall’estro del titolare Christian è nato un cocktail invitante ed originale. Vi diciamo soltanto che si chiama Mesoevo (che in dialetto veneto significa Medioevo) e che rappresenta lo spirito della città … Provare per credere!
Il mesoevo di Cittadella nasce dalla ricetta di un cocktail inventato da Hemingway (noto scrittore ma anche bevitore!) base del liquore Strega, zafferano, grappa e passato di frutta di stagione. Venite a provarlo?
„hai tu mai visto il sole sorgere, almeno una volta, dal Monte Grappa, o sentito nel sangue dentro di te il crepuscolo di giugno sulle Dolomiti? O gustato il liquore Strega a Cittadella? O camminato per le vie di Vicenza, di notte, mentre la luna ti bombardava?». Così scrisse Hemingway in 1919 nel racconto “La scomparsa di Pickles”.


