Fuochi d’artificio Venezia: la Festa del Redentore

Festa del Redentore è uno degli eventi di Venezia più amati dai suoi cittadini. Si tratta di una giornata di feste e celebrazioni che culmina con i magnifici fuochi d’artificio che si riflettono nella laguna, lasciando sempre a bocca aperta anche i fortunati che assistono allo spettacolo ogni anno.

Se volete vedere Venezia in tutto il suo splendore, illuminata dai fuochi d’artificio del Redentore, non perdete questa occasione e venite a condividere la gioia con i veneziani! Scopriamo insieme le origini della festa, le tradizioni e gli eventi da non perdere.

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Esperienza in sintesi 

  • Motonave a 2 piani con terrazza panoramica.
  • 2 partenze: Zattere (Venezia) alle 16:45 e Fusina alle 17:30.
  • Cena elegante servita al tavolo a base di pesce.
  • Include crociera in laguna.

Esperienza in sintesi 

  • Comoda motonave su 2 piani con terrazza.
  • Festa ideale per pubblico 25-45 anni.
  • Partenza da Tronchetto alle 19 e rientro alle 3.
  • Include escursione, cena a buffet e live Dj-set.

Esperienza in sintesi

  • Barca a vela in legno per massimo 6 partecipanti.
  • Partenza da Isola La Certosa alle ore 17 e rientro all’1.
  • Include giro in laguna con bagno e cena di pesce a bordo.
  • Vista dei fuochi più intima e riservata da La Certosa.

Esperienza in sintesi 

  • Location unica all’ex Teatro San Gallo.
  • A pochi passi da Piazza San Marco e dallo spettacolo dei fuochi.
  • Cena concerto con esibizioni di 2 cantanti.
  • Light dj-set e bar dopocena.

Esperienza in sintesi 

  • Cena con menu della tradizione in ristorante.
  • Visione dello spettacolo pirotecnico da un taxi acqueo.
  • Dalle ore 21 alle ore 00:30.
  • Massimo 10 posti a bordo del taxi acqueo.

Esperienza in sintesi 

  • Tour con guida locale.
  • Durata: 2 ore con partenza alle ore 10.
  • Alla scoperta delle origini della Festa.
  • Passaggio lungo il Ponte Votivo.

Fuochi Redentore Venezia: noleggi tour e soggiorni

Per vivere al meglio la festa del Redentore, non c’è modalità più azzeccata della barca. Se avete amici veneziani con la barca, i posti sono davvero contati e se riuscite a strappare un posto, siete davvero fortunati! Oltre alle feste in barche già organizzate, se fate parte di un gruppo di amici, più o meno numerose, potete valutare il noleggio di una barca in esclusiva. Senza dimenticare che la festa del Redentore è anche l'occasione giusta per un tour guidato ed un soggiorno in città.

NOLEGGIO BARCHE

Se vuoi festeggiare la festa del Redentore insieme al tuo gruppo di amici, piccolo o grande che sia, perché non noleggiare una barca in esclusiva? Puoi scegliere tra tante soluzioni. Motonavi e barche più piccole per cene a bordo, bragozzi e gondole per escursioni.

TOUR GUIDATO

Un tour guidato con Sara lungo le calli meno affollate alla scoperta della Venezia più autentica. Un viaggio alle origini della Festa del Redentore che ti farà capire perché sia tanto amata e partecipata dai veneziani. Ti sorprenderai con luoghi e storie poco conosciuti.

OFFERTE DI SOGGIORNO

Soggiorno di 1 o 2 notti nel centro storico di Venezia, nelle isole e in terraferma. Per assistere ai fuochi puoi scegliere la sistemazione in un hotel che offre la vista sullo spettacolo o prenotare una festa in barca. I pacchetti includono anche il tour guidato.

Fuochi d'artificio dipinto Redentore
La Chiesa del Redentore e il ponte votivo in un dipinto del Canaletto

Le origini del Redentore: Venezia e la fine dell’epidemia di peste

La festa del Redentore ha le sue origini in uno dei momenti più bui e terrificanti dell’intera storia di Venezia: la peste del ‘500. All’epoca, Venezia era una “metropoli” che contava ben 180 mila abitanti. La peste, in soli due anni, dal 1575 al 1577, ne uccide quasi un terzo, mietendo ben 50 mila vittime, tra le quali il famoso pittore Tiziano.

Per l’intera città fu un biennio spaventoso e tragico: i lazzaretti non bastavano più ad accogliere i malati che arrivavano a migliaia ogni settimana. La terra delle isole non era più sufficiente a seppellire tutti i morti e si iniziò ad interrare un morto sopra l’altro. La paura del contagio era ovunque e non c’erano nozioni scientifiche per contrastare efficacemente l’epidemia. Spesso si ricorreva semplicemente a superstizioni e fede religiosa.

La parola stessa “lazzaretto”, ora di uso comune in tutta Italia, nacque proprio a Venezia in quegli anni, quando si decise di costruire il nuovo ospedale sull’isola veneziana che ospitava la chiesa di Santa Maria di Nazareth, così gli appestati divennero “quelli di Nazareth”.

Unendo il nome di Lazzaro, famoso malato biblico, con la storpiatura di “Nazareth” in “lazaret”, nacque la nuova parola. I terribili giorni della peste vengono ancora ricordati dalla celebre maschera veneziana del medico della peste.

Nel 1576, al culmine dell’epidemia, quando non si intravedevano soluzioni per superare l’epidemia, il Senato decise di chiedere l’aiuto divino erigendo una chiesa nell’isola della Giudecca: la Chiesa del Redentore.

Nel maggio del 1577, fu posta la prima pietra della chiesa, costruita dal famoso Andrea Palladio. Il 20 luglio del 1577 si festeggiò la fine della peste, ringraziando il Cristo Redentore per la grazia ricevuta, attraverso una processione. Per attraversare il canale della Giudecca e raggiungere la Chiesa del Redentore a piedi venne creato un ponte di barche.

Festa del Redentore a Venezia - vista del ponte votivo
Redentore: i festeggiamenti diurni
Redentore Venezia in attesa dei fuochi

Festa e fuochi Redentore 2025 a Venezia

La Festa del Redentore, che si svolge ogni anno nella terza domenica di luglio, conserva ancora oggi, dopo quasi circa 500 anni, la propria forte connotazione religiosa e fa rivivere la tradizione del ponte votivo di barche. Questa passerella galleggiante viene costruita il sabato che precede la festa; si tratta di una sorta di installazione artistica impressionante e divertente che rappresenta una grande attrazione e permette una volta l’anno di raggiungere a piedi l’Isola della Giudecca.

L’inizio ufficiale dei festeggiamenti avviene all’apertura della passerella con la benedizione del patriarca di Venezia dalle gradinate del Redentore e la presentazione degli equipaggi che concorreranno alle Regate del Redentore.

Il ponte votivo sarà aperto dalle 20 di venerdì 19 luglio fino alla mezzanotte di domenica 21 luglio.

Segue il primo momento religioso, con la messa serale presieduta dal patriarca.

Il celebre spettacolo dei fuochi d’artificio di Venezia si tiene sabato 20 luglio 2024 dalle 23.30.

A seguire un’altra messa a mezzanotte e mezza. Domenica la festa prosegue con le tre Regate del Redentore durante le quali si sfidano in Canale della Giudecca le imbarcazioni storiche veneziane.

Fuochi d’artificio Venezia: Festa del Redentore 2025

Per la maggior parte dei visitatori, le attrazioni principali sono la traversata del canale in passerella, i bellissimi fuochi d’artificio nel bacino di San Marco e le regate conclusive, ma in realtà l’intera città vive un frizzante clima di festa per tutto il tempo simile a quello del Carnevale.

Durante questo appuntamento però, oltre a godere di una temperatura molto più confortevole, si percepisce chiaramente la partecipazione molto profonda della cittadinanza per una tradizione che ricorda un avvenimento storico che ha segnato la storia di Venezia.

Ecco i momenti clou per la festa del Redentore 2025.

  • Spettacolo pirotecnico dei grandiosi fuochi d’artificio nel bacino di San Marco dalle 23.30 di sabato 19 luglio.
  • Regate del Redentore con tre corse di cui una riservata ai giovanissimi, con pupparini e gondole a due remi dalle 16 alle 18 di domenica 20 luglio. 
  • Cerimonia conclusiva con la Santa Messa Votiva alla Chiesa del Redentore sull’Isola della Giudecca dalle 19 di domenica 20 luglio.
Festa del Redentore. Venezia, fuochi
Festa del Redentore a Venezia con spettacolo fuochi d'artificio

Fuochi d’ artificio: Venezia si illumina per il Redentore!

Verso sera, mentre Piazza San Marco è gremita di visitatori, il bacino di San Marco si riempie di imbarcazioni decorate con luci e addobbi, dove si mangiano i piatti della tradizione veneziane, come la pasta e fagioli e le Sarde in Saor. Nel clima di festa della città non mancano musica, balli e orchestre, artisti di strada e tanta allegria, fino al culmine della serata coi fuochi d’artificio:
“Ze i Foghi del Redentor”.

Questo spettacolo pirotecnico è uno dei più famosi al mondo e rappresenta il momento più atteso dell’intero weekend! 40 minuti di pura magia davanti al bacino di San Marco.

Ogni anno sono tantissime le richieste da tutto il mondo per poter assistere a questo spettacolo dal vivo e in prima fila; le barche disponibili non bastano per tutti. Il nostro consiglio è di prenotare con un bel po’ di anticipo se volete essere tra i fortunati che si godranno la vista dei fuochi dall’acqua.

Se invece resterete a terra potrete ammirare i fuochi del Redentore dalla rive. In questo caso consigliamo di arrivare molto presto, dal primo pomeriggio; Riva degli Schiavoni, la Giudecca o le Zattere sono le zone più gettonate.

Dopo i fuochi, alcuni veneziani si dirigono al Lido ad aspettare il sorgere del sole, come tradizionale gesto di buon auspicio.

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Per ammirare i fuochi del Redentore dall’acqua prova a considerare le nostre escursioni in barca. Prima di lasciarti alla scelta della festa che fa per te ecco una cosa che ti consigliamo di considerare .. il problema logistico con cui ci si confronta è come gestire l’emergenza bagno quando si è in giro da ore … e si sta festeggiando con qualche bel brindisi.